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Cos’è e come si fa la seo negativa

La SEO negativa è una forma di attacco online progettata per danneggiare il posizionamento e la reputazione di un sito web. Può essere fatto creando collegamenti, contenuti o recensioni spam. I collegamenti spam vengono creati quando qualcuno aggiunge collegamenti a un sito Web che portano a siti Web di bassa qualità o altre pagine irrilevanti sullo stesso dominio. Il contenuto può anche essere manipolato dai concorrenti per influenzare negativamente il posizionamento e la visibilità nei motori di ricerca. Le recensioni sono un’altra tattica utilizzata per la SEO negativa, in cui i concorrenti creano recensioni false su un’azienda o un prodotto per danneggiarne la reputazione e ridurre il numero di potenziali clienti che riceve. Il modo migliore per proteggersi dagli attacchi SEO negativi è impegnarsi in buone pratiche SEO, tra cui la creazione di collegamenti con siti Web affidabili e assicurarsi che i contenuti siano pertinenti e aggiornati.

Inoltre, l’utilizzo di strumenti come Google Alert o Search Console può aiutarti a monitorare eventuali modifiche apportate al tuo sito che potrebbero essere state causate da attività dannose provenienti da fonti esterne. Infine, è importante eseguire regolari controlli di sicurezza sia sul tuo sito Web che su eventuali siti di terze parti collegati tramite esso in modo da poter identificare rapidamente attività sospette prima che influiscano negativamente sul tuo sito Web.

Tipi di tattiche SEO negative

Uno dei tipi più comuni di tattiche SEO negative è chiamato link bombing, che si riferisce all’inserimento malizioso di collegamenti a un sito Web per danneggiarne il posizionamento nei motori di ricerca. Ciò può includere il collegamento da siti Web di bassa qualità o da reindirizzamenti che sono stati impostati su siti Web della concorrenza. Un’altra tattica è il keyword stuffing, che consiste nel riempire un sito web con parole chiave irrilevanti e spesso ripetute per ridurne il posizionamento.

Inoltre, i concorrenti possono anche utilizzare lo scraping del contenuto o duplicare il contenuto prendendo il contenuto esistente da un sito e replicandolo da soli per far apparire l’originale meno autorevole. Infine, gli hacker possono anche prendere di mira un sito Web tentando di interrompere il server o il servizio di hosting tramite attacchi come DDoS (Distributed Denial of Service). Questi sono alcuni dei metodi più popolari utilizzati per scopi SEO negativi.

Come fare SEO negativo

La SEO negativa è una pratica utilizzata da alcuni proprietari di siti Web per danneggiare il posizionamento dei siti Web dei loro concorrenti nei risultati dei motori di ricerca. Di solito viene fatto costruendo un gran numero di backlink di bassa qualità che puntano al sito Web di un concorrente o generando contenuti duplicati e inviandoli a siti di invio di articoli. Queste tecniche possono essere utilizzate per abbassare il posizionamento di un concorrente sui principali motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo. Per fare SEO negativo, devi identificare i backlink che puntano ai siti web dei tuoi concorrenti e quindi creare una strategia efficace per ottenerne di nuovi di bassa qualità o irrilevanti. Dovresti anche fare attenzione alla duplicazione dei contenuti e inviare versioni filate di articoli da altri siti alle directory degli articoli. Infine, monitora regolarmente i tuoi concorrenti in modo da poter rilevare rapidamente eventuali cambiamenti nella loro classifica e rispondere in modo appropriato con ulteriori tattiche SEO negative, se necessario.

Identificazione e prevenzione degli attacchi SEO negativi

La SEO negativa è un processo di attacco malizioso a un sito Web al fine di danneggiarne la posizione nei risultati dei motori di ricerca. Gli attacchi SEO negativi possono includere la creazione di collegamenti al sito da fonti di bassa qualità, la creazione di account e pagine falsi che rimandano al sito o il tentativo di dirottare il contenuto del sito Web. Queste tattiche sono tutte progettate per far sembrare che il sito Web di destinazione sia stato coinvolto in pratiche non etiche che porterebbero i motori di ricerca a penalizzarlo e ad abbassarne il posizionamento.

Al fine di prevenire attacchi SEO negativi, le aziende dovrebbero monitorare regolarmente la propria presenza online per qualsiasi comportamento o attività sospetta. Dovrebbero inoltre assicurarsi di disporre di siti Web sicuri e di processi di autenticazione adeguati in modo che gli aggressori non possano accedervi facilmente e danneggiare la loro reputazione. Inoltre, le aziende dovrebbero tenere il passo con le best practice di Google per la SEO assicurando che tutti i contenuti siano originali e di alta qualità, ottimizzando correttamente titoli, descrizioni, immagini, ecc. e utilizzando strumenti come i link di rifiuto che possono essere associati a siti o attività contenenti spam . Adottando questi passaggi, le aziende possono proteggersi dalle campagne SEO negative prima che inizino.

Considerazioni etiche sulla SEO negativa

La SEO negativa è un tipo di strategia di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) che comporta il tentativo deliberato di degradare la visibilità di un altro sito Web nei risultati di ricerca organici. Le tattiche SEO negative includono la creazione e la distribuzione di contenuti duplicati di bassa qualità, la creazione di collegamenti con siti Web di spam o l’hacking nel sito Web della concorrenza. Queste tattiche hanno spesso lo scopo di danneggiare il posizionamento di un altro sito Web, piuttosto che migliorare il posizionamento del sito Web di una persona. Può anche essere utilizzato come tentativo di screditare un concorrente e ottenere un vantaggio in termini di quote di mercato. A causa della sua natura non etica e del potenziale uso improprio, è importante considerare considerazioni etiche quando si utilizzano tattiche SEO negative.

Una considerazione etica chiave che circonda la SEO negativa ruota attorno all’intento: l’obiettivo dell’utilizzo della SEO negativa è semplicemente quello di livellare il campo di gioco competendo in modo equo o è puramente dannoso? Se qualcuno intende solo danneggiare la propria concorrenza senza offrire alcun vantaggio ai propri clienti o alla società in generale, questo potrebbe essere considerato un comportamento non etico. Inoltre, se qualcuno utilizza la SEO negativa come parte di una campagna più ampia contro un concorrente che include altre attività non etiche come la diffusione di informazioni false su di loro online, anche questo potrebbe essere considerato un comportamento non etico. Infine, anche se qualcuno ha buone intenzioni quando utilizza tattiche SEO negative, come assicurarsi di non utilizzare tecniche eccessivamente aggressive che potrebbero causare danni a lungo termine al posizionamento della concorrenza, dovrebbe comunque fare attenzione a non violare le linee guida dei motori di ricerca che potrebbe portare a sanzioni e minare ulteriormente i loro sforzi.

Come Collegare una Tastiera Midi al Computer

Se apprezzi la musica e hai una tastiera midi, la puoi collegare al tuo computer con poche cose per scrivere musica sul pentagramma. La seguente guida ti mostra solamente in tre passaggi, come fare tutto questo in modo molto semplice e anche alquanto veloce.

La prima cosa che devi fare per collegare al tuo computer la tua tastiera è verificare se, dietro di essa, ci sono i connettori midi: essi sono tondi, di 1 cm di diametro, con diersi pin dentro e con scritto sopra “midi”. A questo punto, dotati di un interfaccia midi: puoi benissimo cominciare con uno economico.

A questo punto, metti i due connettori che si trovano nel trasduttore dell’interfaccia midi; in seguito, metti il connettore usb che si trova dall’altra parte della tastiera nella porta usb del tuo computer. Adesso accendi il computer ma non ancora la tastiera e attendi che l’interfaccia midi venga installata.

Ora dai il via al programma di scrittura musicale; vai su “impostazioni”, setta la connessione midi che sta all’esterno. Comparirà poi il nome dell’interfaccia midi e da quel momento potrai scrivere sul pentagramma la tua musica. Ecco come collegare in modo corretto e in poco tempo la tua tastiera al Pc.

Come Premere il Tasto Destro del Mouse con la Tastiera

Mentre stavi lavorando ad un documento di vitale importanza ti si è rotto il tasto destro del mouse. Gran bel problema, ora non hai la minima idea di come incollare una parte del testo o come modificare le opzioni del file. Ma non temere, esiste un rimedio che ti consente di premere il tasto destro con la tastiera in modo veloce. Dammi un paio di minuti che ti spiego come si fa, è molto più facile di quel che pensi.

Con le indicazioni che sto per proporti potrai tornare ad usare il tasto destro del mouse direttamente usando la tastiera del PC. Si possono reperire una serie di scorciatoie da tastiera che ti danno modo di utilizzare il classico menù contestuale di Windows. Lo so, non è il massimo della vita e preferiresti avere il tasto destro del mouse, ma per il momento ti devo arrangiare in questo modo.

Il modo più rapido di aprire il tasto destro del mouse con la tastiera è cliccare il pulsante Menu che si trova sulla tastiera. Esso si trova sulla destra della barra spaziatrice, in basso, ed ha un’icona che rappresenta una freccetta che clicca su un file. Non appena cliccherai su questo tasto, apparirà il normale menù del tasto destro della pagina in cui ti trovi. Facile come bere un bicchier d’acqua, insomma!

Per avere lo stesso identico risultato, puoi anche usare la combinazione di tasti Shift+F10. Se non sai qual è il tasto Shift, ti informo che si trova in basso a sinistra sopra al tasto Control (CTRL). Non riesci ad utilizzare il mouse in alcun modo? Non disperarti, devi solo leggere la guida su come selezionare con la tastiera che ho scritto qualche tempo fa. Anch’essa è funzionante al 100% e richiede pochi clic.

Un’altra buona funzionalità di cui dispone Windows è quella di comandare il puntatore del mouse e di cliccare il tasto sinistro ed il tasto destro del mouse usando esclusivamente le frecce direzionali della tastiera. Non ci credi? Invece è semplicissimo! Apri il Pannello di controllo e scegli la voce Accessibilità che trovi situata in basso a destra dalla pagina che appare.

Clicca su Modifica funzionamento della tastiera, metti il segno di spunta accanto alla frase Attiva controllo puntatore e salva i cambiamenti premendo prima su Applica e poi su OK. Da ora in poi, hai la possibilità di usare il tastierino numerico di Windows per muovere il puntatore del mouse. E’ un’operazione facile ed alquanto utile, per cui tienila bene a mente se dovesse servirti in seguito.

Non appena riacquisterai il tuo mouse e potrai controllare ogni cosa grazie a tale dispositivo, potrai disattivare la funzionalità che hai attivato entrando nel Pannello di controllo. Recati nuovamente nella sezione Accessibilità e scegli la voce Modifica funzionamento della tastiera dal menù che compare. Togli il segno di spunta vicino a Attiva controllo puntatore e salva le modifiche che hai effettuato al sistema.

Come Passare da Abbonamento a Ricaricabile Tre

Quando hai comprato il tuo nuovo smartphone, hai usufruito di una splendida promozione di Tre per avere un nuovo cellulare con le chiamate ed i messaggi gratis. Ma, ora che è terminato il contratto, hai intenzione di passare da abbonamento a ricaricabile Tre. Esiste un modo per farlo oppure non è possibile? Certo che si può. Dammi qualche minuto che ti spiego come si fa.

Per eseguire questo genere di conversione è necessario recarsi in un centro di Tre e fare una richiesta per il cambio di modalità. Stai attento però, poiché se vuoi fare la disdetta dell’abbonamento prima della scadenza ti saranno addebitate delle sanzioni, come spiegato in questa guida su Saperiliberi.it. Solitamente la durata di questi abbonamenti è di circa 24 mesi, ma assicurati di ciò vedendo il contratto.

Inoltre, se come ti ho detto poche righe sopra c’era pure un cellulare nel contratto, ti verranno addebitate le rate mancanti per il costo del dispositivo. Purtroppo non è sempre possibile passare da abbonamento ad una ricaricabile Tre, dato che alcune promozioni comprese nella scheda SIM sono incompatibili con questo genere di modalità (come si può leggere su vari siti internet in cui gli utenti si lamentano di ciò).

Hai un problema di questo genere e stai cercando di risolvere? No problem, devi solo utilizzare il metodo della triangolazione. Ma cosa significa? Che devi passare da Tre ad un altro operatore, come ad esempio Wind, per poi ritornare nuovamente a Tre Italia. Questo metodo è assolutamente legittimo e viene usato da tanti utenti. Per ulteriori chiarimenti informati in un centro Tre parlando con un operatore.

Quindi, senza perdere altro tempo, vai in un centro Wind, Tim o Vodafone e chiedi di eseguire la portabilità del numero. Essi non faranno problemi poiché non ci sono possibilità che le schede risultino incompatibili. Dopo aver fatto questo potrai finalmente andare in un centro Tre e richiede ancora una volta la portabilità. Il tempo massimo per passare da un operatore ad un altro è di circa dieci giorni.

Come Recuperare Password Alice

La quotidianità di ogni persona su internet è caratterizzata dal fatto di dover ricordare sempre gli indirizzi email, gli username e le password che vengono scelte al momento della registrazione ad un sito. Il problema è che, man mano che le iscrizioni aumentano, è difficile ricordare tutto ciò a mente, e non è saggio scrivere i dati di questo tipo nel PC.

Per tale motivo, capita spesso di rimuovere momentaneamente dalla memoria i propri dati di accesso per un determinato portale. Quindi, se questo è il tuo caso, oggi ti dimostro come eseguire il recupero password Alice nella maniera più diretta e veloce che hai a disposizione, cioè usando il sito ufficiale!

Ci sono diverse procedure che ti permettono di riottenere la tua password via email, ma siccome capita anche di dimenticare qual è l’email che si utilizza per un account conviene riepilogare tutto. Apri la pagina Alice e, sotto al campo per eseguire il login, premi su recupera username e password per entrare nella pagina di assistenza dei dati personali.

Fatto questo ti verrà posta la fatidica domanda: hai intenzione di recuperare la tua password o la tua username? Se ti serve la password non devi far altro che inserire il tuo nome utente, selezionare il servizio a cui si riferisce (alice, tin, virgilio o tim) e premere sul tasto in basso con la voce Recupera password.

Se invece hai bisogno dell’username, spostati nella sezione a destra e clicca su Recupera username. In questa maniera appariranno dei caratteri che devi inserire in un campo, poi fai clic su Avanti e, infine, ti verrà chiesto di inserire il tuo Nome, il Cognome e l’indirizzo email alternativo che avevi scritto nel momento in cui hai eseguito la registrazione ad Alice per la prima volta!