Come Digitalizzare le Diapositive in Modo Economico

Se si devono digitalizzare solo poche diapositive, e la qualità non è importante, si può risparmiare usando la fotocamera digitale
Avete trovato un paio di vecchie diapositive in soffitta e vorreste acquisirle per inserirle nella vostra raccolta di foto digitali. Se non possedete uno scanner specializzato per diapositive e negativi e considerate troppo costosi i servizi di acquisizione offerti da negozi di fotografia o quelli su web, potete seguire il nostro consiglio.Le diapositive hanno una risoluzione elevatissima e solo gli scanner specializzati per diapositive e trasparenti, o film scanner, come quelli di Nikon, Reflecta, Rollei e così via, possono mantenerla nella digitalizzazione. Questi scanner sono però prodotti costosi, dunque quando le diapositive da digitalizzare sono poche e si vuole la massima qualità conviene affidarsi ai servizi offerti dai fotografi. Se invece la qualità non è importante, e si possiede ancora il proiettore per le diapositive, si può risparmiare usando la propria fotocamera digitale: in una stanza totalmente oscurata proiettare le diapositive su uno schermo bianco non riflettente o su un lenzuolo bianco senza pieghe.

Impostare la larghezza dell’immagine proiettata a 75-100 cm. Nella fotocamera impostare un’apertura di 5.6 o 8.0. Evitare errori di parallasse allineando la fotocamera sulla stessa linea e altezza del proiettore: la soluzione migliore è usare un treppiede. Per evitare che le foto vengano mosse, utilizzare l’auto scatto o un telecomando a infrarossi per scattare. Se non si possiede più un proiettore, si possono posizionare le diapositive su un disco di vetro smerigliato, illuminate da dietro, ottenendo però una qualità mediocre. Oppure si può acquistare un visore di singole diapositive, o slide viewer, su eBay per circa 10 euro. È fondamentale che la fotocamera digitale disponga della modalità Macro, per potersi avvicinare alla diapositiva illuminata il più possibile: in base all’obiettivo, la distanza dovrebbe andare da 10 a 25 centimetri. Indipendentemente da quale sistema si sceglie, si dovranno scattare foto di prova con differenti bilanciamenti del bianco della fotocamera: nella maggior parte dei casi si dovrà impostare il bilanciamento bianco su luce artificiale, altrimenti i colori non saranno fedeli all’originale. La qualità massima raggiungibile con questi sistemi non sarà mai paragonabile con quella delle diapositive originali, ma è sufficiente per una pagina web o un album di foto online.

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